MAROCCO 2014

BAMBINI NEL DESERTO

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Opera di bene ...

Questa volta Raid for Aid collaborerà con una organizzazione umanitaria che si chiama “Bambini nel deserto” (www. bambinineldeserto. org) dalla quale ha preso in prestito il nome del viaggio. «Sosterremo un loro progetto di solidarietà nella regione di Er Rachidia, ai piedi dell’erg Chebbi dove comincia il deserto, quello vero, con dune alte anche 200 metri. Non saremo soli in questa avventura. Viaggerà con noi, ma non assieme a noi, un altro motociclista che ha “inventato” il “progetto”: si tratta di Antonio Cinotti». «Antonio è stato in Marocco qualche anno fa - spiega Resta - nell’area desertica di Merzouga, nei pressi dell’erg Chebbi. Conosce famiglie, bambini, e torna a casa con un idea... folle. Per il suo compleanno apre un conto corrente e chiede a chiunque volesse dedicargli un pensiero di fare un versamento per “progettofolle”, così si chiama anche

il suo “blog”. Il ricavato servirà ad aiutare una piccola comunità berbera nei pressi dell’oasi di Merzouga, più precisamente nel villaggio di Hassi Labiad con la costruzione di un pozzo per l’acqua, magari con un pannello solare per alimentarlo... così nasce la sua avventura... ».

Sarà una fantastica “staffetta” della solidarietà per aiutare i bambini dell’Erg Chebbi e conoscere anche Giacomo Ferri, un italiano originario di Cuneo che vive a Merzouga, referente di Bambini nel Deserto, che seguirà materialmente i lavori e ci ospiterà nel suo “Chevalier Solitaire” un piccolo hotel perso tra le sabbie del Sahara». I motociclisti piacentini partiranno l’11 ottobre. Saranno in quattro: Davide, Claudio, Roberto e Gian Mario. 


dove ...


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